i migliori compagni di viaggio sono i libri: parlano quando si ha bisogno tacciono quando si vuole silenzio fanno compagnia senza essere invadenti danno moltissimo senza chiedere nulla
Ho letto un bellissimo elogio ai libri tratto da una lettera che il Cardinal Bessarione scrisse al Doge veneziano nel 1468. Vorrei fartela conoscere, perché rappresenta ciò che é anche il mio pensiero, e meglio di lui, non riuscirei a esprimermi. 'I libri sono pieni delle parole dei saggi, pieni degli esempi degli antichi, dei costumi, delle leggi, della religione. Vivono, discorrono, parlano con noi, ci insegnano, ci ammaestrano, ci consolano, ci fanno presenti - ponendole sotto gli occhi - cose remotissime dalla nostra memoria. Tanto grande e' la loro forza, la loro dignita', la loro maesta' e infine la loro sacralita', che, se non ci fossero i libri, saremmo tutti rozzi e ignoranti, senza alcun ricordo del passato, senza alcun esempio e non avremmo conoscenza alcuna delle cose umane e divine; la stessa urna che accoglie i corpi degli uomini avvolgerebbe nell'oblio anche i loro nomi' Cardinal Bessarione. Ciao Lilly
Ah, i libri..per me sono come i buoni amici ,come un gatto,un rifugio,ma anche una dimora.
RispondiEliminaanche per me è così...
RispondiEliminaHo letto un bellissimo elogio ai libri tratto da una lettera che il Cardinal Bessarione scrisse al Doge veneziano nel 1468. Vorrei fartela conoscere, perché rappresenta ciò che é anche il mio pensiero, e meglio di lui, non riuscirei a esprimermi.
RispondiElimina'I libri sono pieni delle parole dei saggi, pieni degli esempi degli antichi, dei costumi, delle leggi, della religione. Vivono, discorrono, parlano con noi, ci insegnano, ci ammaestrano, ci consolano, ci fanno presenti - ponendole sotto gli occhi - cose remotissime dalla nostra memoria. Tanto grande e' la loro forza, la loro dignita', la loro maesta' e infine la loro sacralita', che, se non ci fossero i libri, saremmo tutti rozzi e ignoranti, senza alcun ricordo del passato, senza alcun esempio e non avremmo conoscenza alcuna delle cose umane e divine; la stessa urna che accoglie i corpi degli uomini avvolgerebbe nell'oblio anche i loro nomi'
Cardinal Bessarione.
Ciao
Lilly
vero...un elogio bellissimo...non si può fare altro che concordare
RispondiEliminaciao ....lore