sabato 28 novembre 2009

partire

Partire è anzitutto uscire da sé.
Rompere quella crosta di egoismo che tenta di imprigionarci nel nostro "io".
Partire è smetterla di girare in tondo intorno a noi, come se fossimo al centro del mondo e della vita.
Partire è non lasciarsi chiudere negli angusti problemi del piccolo mondo cui apparteniamo: qualunque sia l'importanza di questo nostro mondo l'umanità è più grande ed è essa che dobbiamo servire.
Partire non è divorare chilometri, attraversare i mari, volare a velocità supersoniche.
Partire è anzitutto aprirci agli altri, scoprirli, farci loro incontro.
Aprirci alle idee, comprese quelle contrarie alle nostre, significa avere il fiato di un buon camminatore.
E' possibile viaggiare da soli. Ma un buon camminatore sa che il grande viaggio è quello della vita ed esso esige dei compagni.
Beato chi si sente eternamente in viaggio e in ogni prossimo vede un compagno desiderato.
Un buon camminatore si preoccupa dei compagni scoraggiati e stanchi. Intuisce il momento in cui cominciano a disperare. Li prende dove li trova. Li ascolta, con intelligenza e delicatezza, soprattutto con amore, ridà coraggio e gusto per il cammino.
Camminare è andare verso qualche cosa; è prevedere l'arrivo, lo sbarco. Ma c'è cammino e cammino: partire è mettersi in marcia e aiutare gli altri a cominciare la stessa marcia per costruire un mondo più giusto e umano.

Helder Camara, Camminiamo la speranza

mercoledì 25 novembre 2009

l’amore è simile a …..

SORGENTE

L'amore è simile a una sorgente che non cessa di scorrere. Quando arrivate vicino a questa sorgente non abbiate fretta di bere. Fermatevi davanti ad essa e riposatevi del lungo cammino percorso; raccogliete l'acqua nelle vostre mani, come in una coppa, e portatela alle vostre labbra, ma tranquillamente, senza timore, in quanto quest'acqua non si esaurisce mai. La sorgente dell'amore è inesauribile. Bevete dunque senza fretta e con riconoscenza quell'acqua. Ciascuno di coloro che amate è una sorgente alla quale attingete, allora siate attenti verso questa sorgente, non intorpiditene mai la limpidità."
Omraam Mikhaël Aïvanhov