sabato 30 gennaio 2010

felicità………………..eugenio montale

3380135256_384c9418a5 la leggerezza di un desiderio che sa di azzurro – miss chocolate

felicità raggiunta, si cammina
per te sul fil di lama..
agli occhi sei barlume che vacilla,
al piede, teso ghiaccio che s’incrina;
e dunque non ti tocchi chi più t’ama..
se giungi sulle anime invase
di tristezza e le schiari, il tuo mattino
è dolce e turbatore come i nidi delle cimase..
ma nulla paga il pianto del bambino
a cui fugge il pallone tra le case

5 commenti:

  1. Giorno lore...niente può ripagare il pianto di un bambino che gli fugge il pallone tra le case, ma anche chi perde la felicità...
    sereno week
    by Lilly

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  2. un balzo indietro a quando l'ho recitata alla scuola elementare... ha il sapore delizioso di tutte quelle cose che accompagnano il ricordo dell'infanzia, ma molto dipende anche dal tipo d'infanzia perchè ci sono bambini a cui questa è negata! La perfezione non è di questo mondo ma nella normalità la felicità è una condizione dell'anima, questo comunque è solo il mio pensiero.
    Un abbraccio e buona serata cara Lore

    GM C

    P.s.: inutile dire che adoro questa poesia

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  3. La felicità è effimera, ma solo perchè l'uomo non è capace di creare la felicità da sè...perchè vivere è felicità...
    Un bacio

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