mercoledì 23 giugno 2010

nessuno tocchi i blog!!!!!

visto che questo post è stranamente sparito dal mio blog…e visto che il nano di arcore ha ribadito che vuole concludere al più presto l’iter del ddl sulle intercettazioni perchè sono gli italiani che glielo chiedono…ho paura che si senta giovanna d’arco..anche lui come lei sente le voci….ripubblico il post…

Faccio mio un post pubblicato da Erika
http://erikanapoletano.blogspot.com/

blog_banner_32361_img Il ddl sulle intercettazioni oltre a far finire la libertà di stampa, il diritto di cronaca e soprattutto la libertà d'espressione; colpirà anche la rete e tutti noi blogger, con l'introduzione dell' obbligo di rettifica.Questo decreto veramente lede tutti i diritti umani e non si può nascondersi dietro alla scusa della privacy, bastava solo una legge che proibiva la pubblicazione degli atti non inerenti all'indagine ma considerati vita privata.

I magistrati, le forze dell'ordine e tutti i componenti che garantiscono la nostra sicurezza e soprattutto la legalità, hanno bisogno di questi strumenti per il bene nostro e per il buonsenso del Paese.

I giornalisti non sono delinquenti, svolgono il loro lavoro e voglio ricordare che molti reporter e cronisti muoiono svolgendo questo compito e ci vuole più rispetto per questa categoria.

Speriamo che si modifichi questo ddl e si torni ad un modello che rispetta tutti privacy e libertà d'espressione.

Tornando a noi blogger, l'art.1 comma 29 del ddl intercettazioni imporrebbe ai "siti informatici" (quindi anche ai blog) l'obbligo di rettifica entro 48 ore, pena sanzioni fino a 12.500 euro.

Come tutti noi conosciamo bene la situazione, questa norma diventa molto difficile applicarla a noi blogger amatoriali, in primis perché non siamo un giornale e gli aggiornamenti sono saltuari..poi se uno va in vacanza e non controlla la posta cosa succede?Si ritrova a pagare una multa di 12.500 euro.Questa è un' altra legge per tappare la bocca anche alla rete, perchè il web infastidisce qualcuno, siamo sicuri di essere in un Paese "democratico"?

Da queste leggi sembra proprio di no!

La rete si è mobilitata per l'abolizione di questo emendamento ed è supportata da qualche partito politico.

Voglio segnalare la raccolta firme promossa dal Pd sul sito mobilitanti.it , lì troverete inoltre il banner che ho inserito nel post.

Invito tutti gli amici blogger e gli amanti della libertà a far girare queste notizie sui propri blog, social network, email e tanto altro.

Vi lascio con questa citazione:
"La libertà è la base di uno stato democratico."
(Aristotele)

mercoledì 16 giugno 2010

piove...

stamattina…piove



piove..

è una pioggia sottile quella che mi accoglie al risveglio…
a dire il vero l’ho ascoltata durante la notte..
continua..insistente..a tratti rumorosa..
ma comunque bella..

piove

a volte..perchè presi dalla vita..
dimentichiamo
come può essere coinvolgente per i nostri sensi
solo fermarsi ed ascoltare…
hai mai ascoltato la pioggia?..l’hai mai sentita?
cercato di capire da dove?..se da lontano è partita?

piove

strano..non mette allegria la pioggia..
ma riesce..se ascolti..
a darti sensazione di serenità..tranquillità..
quando la guardi al di là del vetro

piove

ancora piove e lo scenario..la sensazione cambia
se sei nel traffico
se attraversi una strada dove nessuno ti lascia andare…
rabbia e frustrazione..e non meno importante
il fatto che sarai da lì a poco grondante..

piove

ed il sorriso di piccoli piedi che saltano nelle pozzanghere

piove
ed ancora piove

su di un amore che si sta ritrovando..
una corsa nella pioggia..un ritardo di anni..
e non importa quanta pioggia entrerà..scivolerà..bagnerà..
non la sentirai

piove

adesso è sottile..ma tanta..tanta..tantissima..
quasi non vedi
ma i tuoi sensi ti portano dove l’amore aspetta
con un sorriso negli occhi..incurante della pioggia
che copiosa cade..cade
i tuoi capelli bagnati..
e le tue labbra che si dissetano con quelle piccole gocce..
prima di incontrarle di nuovo..le sue labbra

piove

ma non senti nulla..più nulla..
quella pioggia è partita da tanto lontano per portarti di nuovo..
l’amore

(dal web)

lunedì 14 giugno 2010

Per quanto sta in te…costantino kavafis

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E se non puoi la vita che desideri..
cerca almeno questo
per quanto sta in te: non sciuparla
nel troppo commercio con la gente..
con troppe parole e in un viavai frenetico.
Non sciuparla portandola in giro
in balìa del quotidiano
gioco balordo degli incontri
e degli inviti,
fino a farne una stucchevole estranea.

sabato 12 giugno 2010

se potessi………….

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Se potessi offrirti,stamane,
il regalo piu' prezioso,
sarebbe un tempo senza inizio e senza fine.
Una vita colma di buona salute
e di quella pace e gioia interiore
che possono provenire solamente dallo spirito.
Sarebbe purezza nei tuoi pensieri e nelle tue parole affinche' nulla ti possa avvicinare
che non sia bellezza.
Sarebbe un sonno profondo
ed un respiro di dolce serenita'.
Sarebbe comprensione dell'abisso
che c'e' tra il materiale e lo spirituale
cosicche' rabbia e frustrazione si dissolverebbero
in un caldo rifugio d'amore.
E tu saresti per sempre il piu' fedele degli amici ,
non per me ma per te stesso.
Tutti i frutti della vita germogliano nel cuore..
cosi' questo mio dono e' dal mio cuore al tuo.

CAPO JOSEPH
Nez Perce " L'eredita' spirituale degli indiani d'America".

venerdì 11 giugno 2010

approvato il ddl sulle intercettazioni

ho letto nel blo di adamus (http://adamus-adamus.blogspot.com/)
e l’ho copiato ..questo post

La maggioranza chiamata a votare la fiducia, la trentaquattresima (un record) in questi due anni di vita del governo, la quinta imposta su un provvedimento in materia di giustizia (oltre alle intercettazioni, sul decreto sicurezza e sul ddl immigrati, oltre che sul legittimo impedimento).

Via libera del Senato al ddl intercettazioni con 164 sì e 25 no. A favore hanno votato Pdl e Lega, contrari Idv, Udc, Api e radicali. Non hanno partecipato alla votazione i senatori del Pd, dell'Mpa e delle autonomie.

Regalo alla criminalità e bavaglio all'informazione.

Il Paese è  in piena crisi economica , ma le priorità del Governo sono sempre le stesse !

Subito un referendum , per cancellare questa vergogna !

La morte della democrazia e della

Costituzione italiana è imminente ..

SVEGLIAMOCI ! ! !

concorso per l’ammissione al grado di maresciallo…arma dei carabinieri

BD253 - Concorso1

martedì 8 giugno 2010

no puedo vivir…..Nawal El Saadawi

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No puedo vivir el mismo momento dos veces,
no puedo transformar el pasado en presente,
y menos aun expresar la realidad
en palabras escritas sobre un papel.
La verdad cambia,
nunca es igual,
como el mar,
como el movimento del agua, del aire y de la tierra." 

 

Non posso vivere lo stesso momento due volte,
non posso trasformare il passato in presente
e ancor meno esprimere la realtà
in parole scritte su un foglio.
La verità cambia, non è mai uguale,
come il mare,
come il movimento dell'acqua, dell'aria e della terra
.

lunedì 7 giugno 2010

l’ombra……………..giuseppe ungaretti


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foto: ombre – rinaldo romani


mai 
non saprete mai
come m'illumina
quell'ombra
che mi si pone accanto
timida
quando non spero più
(Ungaretti)

domenica 6 giugno 2010

sera…..antonio machado

  
infrared_bartek 
evening - bartek

En el ambiente de la tarde flota
ese aroma de ausencia,
que dice al alma luminosa: nunca,
y al corazón: espera.

fluttua nell'orizzonte della sera
quell'aroma di assenza
che all'anima luminosa dice...mai
e al cuore...spera

sabato 5 giugno 2010

una casa…in fondo alla via

gabri

bella vero?

dalla cassapanca è uscita questa foto datata..un pò rovinata..quasi un fotogramma di un vecchio film in bianco e nero ..e una poesia..


ieri una casa..
una strada..
un cuore..
oggi soltanto macerie di quella casa
come pensieri strangolati...
due pietre..
una storia..
un lembo di muro..
il passato..
rovine bagnate
nella pioggia di questo aprile strano..
ricordi fra le mani
accarezzati
e ritrovati stranamente intatti...
dentro

era da poco finita la guerra..e tra mio padre e mia madre stava nascendo una tenera amicizia…anzi ..per meglio dire…era già nata..

 

per continuare a leggere

http://vorreiraccontartiunastoria.blogspot.com/2010/06/una-casain-fondo-alla-via.html

giovedì 3 giugno 2010

DONNA…..eliomar ribeiro de souza

 

face_agnieszka borokowoska

        face - agnieszka borokowoska

 

Nel tuo esserci l'incanto dell'essere,
La vita, tua storia,
segnata dal desiderio d'essere
semplicemente donna!
Nel tuo corpo ti porti,
come nessun altro,
il segreto della vita!
Nella tua storia
la macchia dell'indifferenza,
della discriminazione, dell'oppressione…
in te l'amore più bello,
la bellezza più trasparente,
l'affetto più puro
che mi fa uomo!
Eliomar Ribeiro de Souza  (poeta brasiliano)

mercoledì 2 giugno 2010

sera……rainer maria rilke

paus-hans-evening-sky-i-2410088evening – paus hans 


Versati in me, Sera che lenta scorri
da maestose lontananze arcane!
Ti accoglierò. La schiusa conca io sono
che ti prende, ti tiene, e non trabocca

Plàcati in me, in me diventa luce,
vasta, silente, vaporosa Sera!
Ciò che nel fondo mi si addensa e posa,
traspaia, ignoto, in quella luce - e sia!

Rainer Maria Rilke

Libertà di stampa e intercettazioni

ho letto questo  post sul blog di maurizio  http://cartatadiresche.blogspot.com/

lo riporto anche qui perchè ritengo sia molto importante

Subject: Libertà di stampa e intercettazioni
Data la gravità della situazione, riteniamo necessario non lasciare nulla di intentato, e vi esortiamo a inviare il seguente messaggio al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per chiedere di non firmare il ddl Alfano sulle intercettazioni.
1) copia il messaggio
2) clicca sul link
https://servizi.quirinale.it/webmail/
3) incolla il messaggio
4) inserisci i tuoi dati (impiegherai qualche secondo, ma è per una giusta causa)
5) clicca su invia
6) riceverai poi un’email sul tuo indirizzo di posta elettronica dal Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica: clicca sul link contenuto nell’email per confermare l’invio



Gentile Presidente Giorgio Napolitano,

Le scrivo per chiederLe di non promulgare la legge sulle intercettazioni, che, a quanto pare, verrà approvata dal Parlamento in tempi inspiegabilmente rapidi (si tratta realmente di una priorità per il nostro paese?). Ritengo questo provvedimento lesivo del mio diritto di essere informato perché i cittadini hanno il diritto di sapere e di essere correttamente informati! I diritti di espressione e di informazione non possono essere sacrificati in nome della tutela del diritto alla riservatezza. La tutela della privacy non si persegue imbavagliando la stampa e l’editoria, e neppure limitando le intercettazioni perché, così facendo, si ostacola il prezioso lavoro della magistratura e delle forze dell’ordine nella loro quotidiana lotta alla criminalità. Se effettivamente si vuole regolamentare le intercettazioni, si preveda l’introduzione di una “udienza-filtro”, cioè la possibilità per il magistrato di sottoporre ad un ulteriore stralcio i testi delle intercettazioni e degli altri atti portati a conoscenza delle parti, per secretare quei passaggi che riguardino terze persone estranee all’inchiesta o anche gli stessi indagati, ma per aspetti privati non essenziali all’indagine. Ma non si privi mai l’opinione pubblica del diritto di conoscere e di capire.
Si sente spesso dire che il Parlamento è lo specchio della società. Bene, lo si sappia chiaramente: moltissimi cittadini, dei più diversi orientamenti politici, considerano il ddl Alfano una vera e propria censura. I nostri rappresentanti politici non possono in alcun modo arrogarsi il diritto di censurare la stampa, perché è l’unico strumento che permette a noi cittadini di verificare il loro operato. Tutta la classe politica italiana deve tenere ben presente che, in democrazia, gli eletti sono tenuti a rendere conto di ciò che fanno agli elettori. E, nelle vesti di amministratori pubblici, i politici hanno il dovere della trasparenza.

Mi rivolgo quindi a Lei, il garante della Costituzione, affinché a tutti i cittadini italiani vengano assicurati i diritti di espressione e di informazione, quegli stessi diritti che la Corte Europea dei diritti dell’uomo ha definito prevalenti sul diritto alla riservatezza.
Cordiali saluti

.......
La Sua missiva è stata correttamente inoltrata.
Riceverà a breve una e-mail per confermarne l'invio.
La conferma è essenziale ai fini della ricezione e trattazione della sua missiva.

martedì 1 giugno 2010

A um ti que eu inventei….ANTÓNIO GEDEÃO

 

 8 marzo

Pensar em ti é coisa delicada.
É um diluir de tinta espessa e farta
e o passá-la em finíssima aguada
com um pincel
de marta.

Um pesar grãos de nada em mínima balança,
um armar de arames cauteloso e atento,
um proteger a chama contra o vento,
pentear cabelinhos de criança.

Um desembaraçar de linhas de costura,
um correr sobre lã que ninguém saiba e oiça,
um planar de gaivota
como um lábio
a sorrir.

Penso em ti com tamanha ternura
como se fosses vidro ou película de loiça
que apenas com o pensar te pudesses partir.

Pensare a te è cosa delicata.
È un diluire di colore denso e pieno
e il passarlo in acquarello finissimo
con un pennello
di martora.

Un pesare chicchi di nulla in bilancia minima,
un intrecciare fili di ferro cauto e attento,
un proteggere la fiamma contro il vento,
un pettinare chiome di bambini.

Un districare
fili da cucito,
un correre su lana, ché nessuno senta o sappia,
un planare di gabbiano come un labbro sorridente.

Penso a te con tanta
tenerezza
come se fossi vetro o velo di porcellana
che al solo pensarti
ti potresti spezzare.