venerdì 19 novembre 2010

i peni riattaccati di silvio fanno il giro d’europa

Tutti i media europei ci prendono ormai in giro per le statue a cui, il nostro premier ha fatto reinserire genitali “artificiali”.

Media europei scatenatissimi, l’argomento odierno è, naturalmente, il celebre gruppo marmoreo, con i ritratti romani di Marco Aurelio e della moglie Faustina innestati sui corpi “greci” degli dei dell’Olimpo che, per volere di Silvio Berlusconi, è stato sottoposto a un intervento di chirurgia estetica che rischia di avere pesanti riflessi negativi sulla scultura del 175 dopo Cristo
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EVVIVA LA CHIRURGIA ESTETICA - Silvio Berlusconi, scrive ilGuardian, si sa, è noto per il suo entusiasmo per gli interventi di chirurgiaestetica, ma non era conosciuto anche come estensore dei genitali alle sculture classiche. Funzionari del governo hanno confermato oggi, che una pregevole statua del dio Marte, in prestito all’ufficio del primo ministro, era stata dotata di un pene artificiale. L’originale è stato scheggiato durante la sua lunga vita, a partire dal 175 A.C. Poi il giornale inglese cita La Repubblica che ha scritto che il trapianto è stato voluto da Berlusconi su “richiesta esplicita” e che, insieme con una nuova mano alla statua della dea Venere, era costato al contribuente italiano 70.000 euro.

Ma Mario Catalano, l’architetto del primo ministro, ha detto al Guardian:

“Ho preso io la decisione”. Ha detto che aveva concordato l’operazione con l’amministrazione del ministero e che ”non è costata una lira”, perché è stata realizzata dai restauratori impiegati dal governo. “Ci sono due filosofie di restauro” ha detto l’architetto al Guardian: “Una è solo quello di pulire l’opera e lasciarla così com’è. L’altra consiste nel rendere l’intera scultura nuova, senza danneggiarla, per fornire un’immagine dell’opera come era stata originariamente concepita”. Ha detto che la parte mancante è stato attaccata all’originale tramite un sistema magnetico, ma non era in grado di dire esattamente come funzionava. Sia la mano che il pene protesica sono rimovibili. Il primo ministro aveva approvato l’opera finita e aveva messo la statua in una posizione di rilievo all’ingresso della sua residenza ufficiale a Roma, a Palazzo Chigi. Non è la prima volta che Berlusconi è stato accusato di interferire con le opere d’arte. Due anni fa, i dipendenti del governo velarono il seno di un nudo in un murale che aveva un posto di rilievo alle spalle del primo ministro nella sala adibita alle conferenze stampa.

I CAPRICCI DI BERLUSCONI - Libération è ancora più tranciante:

La richiesta espressamente fatta dal presidente al suo architetto personale, è in totale contraddizione con le drastiche regole italiane sui lavori di restauro sensibili. Questi, includono i restauri che non devono trarre in inganno lo spettatore e mostrare la differenza tra ciò che è veramente originale e ciò che è stato restaurato. “Perché le sculture in Cina sembrano essere così nuove mentre alle nostre mancano le braccia e le teste?” aveva chiesto Berlusconi al suo architetto quando la statua gli era stata consegnata. E mentre il Ministero della cultura ha subito una drastica diminuzione (-46% per il 2011), il costo del lifting (70.000 euro) è controverso, soprattutto dopo il crollo della Casa dei Gladiatori a Pompei, il 6 novembre  che ha causato uno scandalo e ha mostrato le cattive condizioni di molti siti.

Menomale che c’è Greg Burke che su Fox News dice bisogna amare Silvio:

Non è uno scandalo sessuale che porterà Berlusconi alla fine, anche se ce ne sono stati alcuni buoni di recente, in particolare quello con una giovane ballerina e formosa marocchina che ha raccontato di “Bunga-Bunga” e feste sexy a casa del Primo Ministro. La caduta del miliardario più colorito d’Italia è molto più prosaica: la sua divisione con l’alleato Gianfranco Fini, un membro della  coalizione che ha deciso di averne abbastanza di Berlusconi. Mentre molti italiani di sinistra vogliono le dimissioni di Berlusconi, compresa gran parte della stampa, in realtà Silvio Berlusconi fa notizia ed è un dono per il giornalismo. Chi si ricorda di Lamberto Dini, Massimo D’Alema o Romano Prodi? Probabilmente nessuno, ma sono tutti ex-primi ministri italiani. Ma tutti hanno sentito parlare di Berlusconi, anche se, forse, non per i giusti motivi. Egli tende a fare notizia per le gaffe e quando si è difeso recentemente per aver aiutato la ballerina marocchina, Berlusconi ha detto di aver sane tendenze eterosessuali e che “essere appassionato di belle ragazze è meglio che essere gay”.

da  http://www.giornalettismo.com

io sono sempre più senza parole

lunedì 15 novembre 2010

la cappella sistina

credo valga la pena entrare nel sito che si aprirà cliccando sull’immagine…

una volta aperto il sito ..basterà cliccare sul + o sul – che si trovano in basso a sinistra per ingrandire o rimpicciolire l’immagine e cliccare sulla lettera M sempre in basso a sinistra per muoversi all’interno della cappella sistina

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cappella sistina

buona visione