I
- Se qualcuno si crede migliore degli altri perché appartiene o non appartiene a questa o a quella razza,
non è un nostro compagno.
- Se qualcuno si crede migliore degli altri perché è maschio oppure femmina,
non è un nostro compagno.
- Se qualcuno si crede migliore degli altri perché è giovane oppure vecchio,
non è un nostro compagno.
- Se qualcuno si crede migliore degli altri perché è povero oppure ricco,
non è un nostro compagno.
- Se qualcuno si crede migliore degli altri perché professa o non professa questa o quella religione,
non è un nostro compagno.
- Se qualcuno si crede migliore degli altri perché rispetta oppure non rispetta le convenzioni sociali,
non è un nostro compagno.
- Se qualcuno si crede migliore degli altri perché conosce oppure non conosce cose difficili da conoscere,
non è un nostro compagno.
- Se qualcuno si crede migliore degli altri perché tale viene o non viene creduto,
non è un nostro compagno.
- Se qualcuno si crede migliore degli altri perché crede oppure non crede a quanto qui diciamo,
non è un nostro compagno.
- Se qualcuno si crede migliore degli altri perché non ama nessuno o non è amato da nessuno, quello certamente, sì, certamente
non è un nostro compagno.
II
- Nostri compagni sono gli amici della verità, che ne cercano le tracce dentro il labirinto dell’illusione guidandosi con il filo d’Arianna della sincerità.
- Senza tale guida sicuramente si smarrirebbero poiché, mentre la sincerità pulisce lo specchio dell’anima, rendendo possibile che vi si rifletta la verità, la menzogna invece lo offusca ostacolando la comprensione.
- Gli amici della verità sono amici l’uno dell’altro, e presso di loro è ritenuto migliore solo colui nella cui anima più spesso abita la verità, da cui più liberamente fluiscono l’amore e una reale conoscenza, che pertanto più spesso generano nei compagni amore e stupore.
- Chi amore non dà e stupore non genera, non può pretendere alcun tipo di supremazia. È l’amore infatti che scioglie tutte le forme di oscurità, e lo stupore nasce dall’identificazione con la verità. Chi dunque non ha disperso tenebre e non ha acceso lumi, non può essere ritenuto grande.
- Nostri compagni sono coloro che amano secondo il lume e l’intento della meraviglia, spogliandosi del manto rattoppato delle identificazioni erronee e rivestendosi dell’intatta veste senza cuciture della luce innata.
se qualcuno crede che sedersi in pullman sia un diritto perchè è milanese non è un nostro compagno!
RispondiEliminase qualcuno pensa sia giusto far ritornare in Libia più di 200 persone, tra uomini donne e bambini sofferenti, non è un nostro compagno!
Quante ne avrei ancora da dire...
Le ai bene elencate e ce ne sarebbero allinfinito.
RispondiEliminaBrava cara Lore, buona serata,
Tomaso
...e s euno si crede peggiore?....
RispondiEliminale stelline!!!!!!!!
hai messo le stelline!
le adoro!
un bacione immenso
nottenotte
azzurra
se uno si crede peggiore...e non lo è ...e io lo bene che non lo è (grrrrrrrrrrrr)....non è un nostro compagno...perchè ci vuole una giusta dose di autostima.....che fa bene a se stessi e agli altri ....
RispondiEliminaapriamo un dibattito?
buonissima giornata...vista l'ora....smacketeeeeeeeeeeee
ore 0.17....volevo fare gli auguri ad una grande madre!
RispondiEliminatvb
azzurra
:)
bacioooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!
oggi per me non è una gran bella giornata...e puoi immaginare perchè...perciò ti ringrazio di cuore anche perchè sono auguri che arrivano da una mamma splendida....
RispondiEliminasmacketeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!
p.s. tvb anche io ....
heiiiiiiiiiiiii
RispondiEliminaAuguroni e bacio bacio anche da me a tutte e due
smakkkkkkkkk e smakkkkkkkkk
anche a te..anche a te.....kissssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssss
RispondiEliminavisto quante s?..ehehe