lunedì 15 febbraio 2010

nella nebbia – herman hesse

walkinginthefogyx7

walking in the fog

E' strano vagare nella nebbia!
Solo è ogni cespuglio e pietra,
Nessun albero vede l'altro,
Ognuno è solo.
Pieno di amici era per me il mondo,
Quando la mia vita era ancora luminosa;
Adesso, che la nebbia cala,
Nessuno si vede più.
In verità, nessuno è saggio
Se non conosce il buio,
Che piano ed inesorabilmente
Da tutti lo separa.
Strano, vagare nella nebbia!
Vivere è essere soli .
Nessuno uomo conosce l'altro,
Ognuno è solo.

5 commenti:

  1. ...meno male la nebbia è solo passeggera.....
    giorno lore e baciotto!
    smakkkkkkkk
    azzurra

    RispondiElimina
  2. ma io amo la nebbia...smacketeeeeeeeee

    RispondiElimina
  3. Poesia che fa riflettere parole di un sconforto profondo, bella cara amica Loredana,
    ti abbraccio fortemente per provare a sciogliere quella nebbia, baci Tomaso

    RispondiElimina
  4. La nebbia è spesso fonte d'ispirazione per i poeti, perchè tutto è silenzio, tutto è ovattato, tutto è invisibile?

    Cara Lore invito te e i tuoi lettori a votare le due poesie semifinaliste.

    RispondiElimina
  5. Passavo per caso e ho letto questa bellissima poesia...anche per me la solitudine di tanto in tanto è rigenerante ma bisogna saperne fare buon uso!
    Ciao!

    RispondiElimina