albrecht durer – prayng hands
Dio della parola
tu che riconosci l'icomprensibile
atto a te dovuto
perdona queste mani
per non aver pregato
la Tua continuità..
a Te
ogni frammento di dolore
è recitato in piccole pause
ed è nello spazio vuoto
l'espressione
della mia preghiera migliore
Buon giorno cara amica, saluto in fretta, non misento tanto bene, abbraccio, Tomaso
RispondiEliminaDio quanto bisogno ho del tuo perdono perchè mi accorgo spesso di cercarti solo nei miei momenti peggiori, ma ti amo con tutto il mio essere umana
RispondiElimina@minervabianca.....ho riportato per te una meditazione che io ripeto spesso ...forse piacerà anche a te ...un bacione e buona giornata
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