La bellezza se ne stava seduta in fondo a un pontile, come quelli che si sporgono sull'acqua per consentire alle barche di attraccare. Sapeva di dover essere sempre pronta all'appello e partire. Così teneva accanto a sé la sua borsa da viaggio e dondolava le gambe nel vuoto.
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tratto da “fedeltà” - stefano zecchi – professore ordinario di Estetica all’università statale di milano
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