venerdì 9 aprile 2010

cominciarono con gli zingari….bertold brecht

pensando a questa Italia sempre più razzista..xenofoba…omofoba.. sempre meno democratica…sempre più livellata verso il basso…caduta in un torpore preoccupante…in cui si continuano a sentire solo slogan che funzionano come messaggi subliminali a cui tanti..troppi…abboccano…mi sembrano di una attualità sconvolgente queste righe attribuite a Bertold Brecht

Prima di tutto vennero a prendere gli  zingari
e fui contento, perché
rubacchiavano.

Poi vennero a prendere gli ebrei
e stetti zitto, perché
mi stavano antipatici.

Poi vennero a prendere gli
omosessuali,
e fui sollevato, perché
mi erano fastidiosi.

Poi vennero a prendere i comunisti,
ed io non dissi niente, perché non ero comunista.

Un giorno vennero a prendere me,
e non c'era rimasto nessuno
a protestare.

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