Porto ancora con me, nei viaggi per le strade del mondo,
la mia antica valigia e gli occhiali da sole.
Vorrei lasciarli lì, in una piccola stazione di un posto lontanissimo,
abbandonata tra i binari di un treno di un altro tempo.
Vi trovereste, aprendola, lacrime e poesie, parole nel cuore... parole nella testa.
Ancora, cogliereste canzoni passate, sorrisi e pianti, solitudini e rabbia.
E poi questa invadente nostalgia che si mescola ai ricordi
e che, insieme al dolore di perdite ancora sanguinanti,
mi impedisce di spiccare il volo oltre il mare infinito.
Certe sere la mia valigia è troppo pesante,
certe notti è troppo piena, e mi toglie la luce della luna,
il luccichio delle stelle, il canto delle cicale nelle sere d'estate.
Per portarla devo lasciarla, per lasciarla devo aprirla, per aprirla devo piangere ancora.
Ma non sono stanco di piangere:
non lo sarò mai! Vorrei accendere questa notte stellata di primavere
e danzare fino al mattino, a piedi nudi nella sabbia,
vorrei abbracciarti e sussurrarti parole d'amore cantando la gioia del mio cuore,
vorrei alleggerire il mio cuore di ogni paura, salire sulla collina e galoppare fino al tramonto,
fino all'insegna di quell'ultimo bar con la forza e il tremito dei miei pensieri e del mio cuore.
Vorrei...Vorrei poggiare il capo sul tuo braccio e raccontarti tutte le favole della mia vita.
Dovrei...Si... forse, dovrei appoggiare la mia valigia lì, in quell'assolato mare di pensieri...
Un giorno, i sogni e i dolori che la riempiono, la felicità dei sorrisi e la rabbia del pianto saranno solo brevi racconti di una vita piena e sincera:
la vita che porto dentro al mio cuore.
mercoledì 18 marzo 2009
la mia valigia………salvatore ferrara
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Mi domando come ho fatto cara Lori a non averti notato prima, vedi il racconto poetico che hai pubblicato è veramente racconta una parte della mia vita, quante lacrime quanti sospiri, vorrei essere capace di scrivere come tanti ma purtroppo arrivo ad un punto che mi blocco.
RispondiEliminaUna cosa posso dire che dopo tanti sacrifici vedi che qualcosa hai costruito, allora ti senti felice.
Le frasi che dice vorrei... vorrei...
le ho usate nel mio nome su skype, dicono testualmente così. vorrei... vorrei... e ancora vorrei... già ma io ho già tutto.
Un fortissimo abbraccio cara amica,
Tomaso
grazie per il tuo commento ..sono contenta che ti abbia colpito il racconto..e spero che ti possa ritrovare anche nelle altre cose che scrivo ...
RispondiEliminacontraccambio di cuore l'abbraccio..a te ...amico nuovo ..