Lascia perdere i conti e le cifre.
Sai dire quanto amore hai dentro? Un chilo? Un litro?
Non lo sai, è?
E allora lascia perdere la matematica.
Inventa quello che non c'è.
Perché quello che c'è è di tutti.
Ma se riesci a trovare quello che non c'è, bé,
allora hai qualcosa di solo tuo.
E se qualcuno vede quello che vedi tu, bé,
allora hai trovato qualcuno che ti vive.
Non lasciarlo fuggire. Fermalo! Vivilo! Scrivilo!
Le storie sono come le persone.
Non sono fatte per stare da sole.
Da qualche parte nel mondo c'è qualcuno che vive una storia che si specchia nella tua.
Guardati intorno!
Quel qualcuno non è tanto lontano da te.
E' l'altra metà del libro.
Non perdere tempo a scrivere altre pagine...cercalo!
Il resto lo scriverete insieme.
Perché non c'è niente di più riuscito di due storie che s'intrecciano.
(da: “ma le stelle quante sono” – Giulia Carcasi)
Vero, cara Lore!
RispondiEliminami viene da rispondere alla domanda con il titolo di una canzone di Jovanotti: "Tanto, tanto, tanto, tanto, tanto......"! Spero d'aver trovato tante persone che mi vivono e di trovarne ancora... io cerco ogni giorno di vivere ciò che mi circonda vicino e lontano, molto, molto lontano fino ai confini mai raggiungibili perchè inesistenti!
RispondiEliminaBuon fine-settimana Lore, un bacio grande
Questo post è veramente una domanda che io ritengo molto semplice.
RispondiEliminaCome è possibile misurare una cosa che non ha fine, si cara Lore un amore grande non è possibile misurare, io rigiro la domanda a te quanto grande è l'universo?
Vedi che è impossibile dare una risposta.
Buona domenica cara amica,
Tomaso
"Le storie son come le persone e non son fatte per star sole" : BELLO!
RispondiEliminaFelice notte cara.