Pensa a una delicata morbidezza.
Pensa a una nuvola, non per quello che è, vapore e aria,
ma per come l'immaginazione la domina,
la nomina, la trattiene in bilico sull'orlo della mente.
Pensa a un passerotto.
Osserva le sfumature di pastello,
l'opale dei soli al tramonto,
e come gli alberi si oscurano in ogni trama e ombra di verde.
Pensa al primo timido amore
che non osa dire quello che pensa di vedere
ma aspetta in un librarsi felice.
Pensa alla gioia concreta di un bambino sulla spiaggia
non ancora diviso dal luogo da dove guarda
o come si incolla alle conchiglie.
Pensa ai quadri e alle loro decise trasformazioni.
E infine, pensa ai primi invitanti accordi di una musica,
il primo fiero attacco dei violini, poi il suono dei corni,
e poi sii grato per come la mente può danzare
in mezzo e attorno e sotto le parole.
E rallegrati.
Ciao!
RispondiEliminaVorrei farti i complimenti per il blog e proporti uno scambio link, se sei d'accordo contattami.
[Re]write di Giovani Greco
http://www.giovannigreco.eu
Cara Lore un grazie infinito del bellissimo premio me lo ho già preso e lo metterò nel mio blog premi.
RispondiEliminaUn forte abbraccio.
Tomaso
Pensa a quanto la vita può darti di bello...si potrebbe continuare all'infinito su queste parole! Molto bella e così colma di sensibilità
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