venerdì 24 maggio 2013

O Dio, mandaci dei matti

O Dio, mandaci dei matti,
di quelli che siano capaci di esporsi,
di quelli che siano capaci
di scordarsi di loro stessi,
di quelli che sappiano amare
con opere  e non con parole,
di quelli che siano totalmente a disposizione del prossimo.

A noi mancano matti, o Signore,
mancano temerari, appassionati,
persone capaci di saltare nel vuoto insicuro,
sconosciuto e ogni giorno più profondo della povertà;
di quelli che sono capaci di guidare la gente
senza il desiderio di utilizzarla come sgabello per salire loro;
di quelli che non utilizzano il prossimo per i loro fini.

Ci mancano questi matti, o mio Dio !
Matti nel presente,
innamorati di una vita semplice,
liberatori del povero,
amanti della pace,
liberi da compromessi,
decisi a non tradire mai,
disprezzando le proprie comodità
o la propria vita,
totalmente decisi per l'abnegazione,
capaci di accettare tutti i tipi di incarichi,
di andare in qualsiasi luogo per ubbidienza,
e nel medesimo tempo liberi, obbedienti,
spontanei e tenaci, allegri, dolci e forti.

DACCI  QUESTO  TIPO  DI  MATTI, O MIO SIGNORE. !!!

 Louis-Joseph Lebret (1897-1966)v- francese - è stato un frate domenicano sociologo e filosofo

giovedì 23 maggio 2013

Immense et rouge

 

paolo_bigazzi_paris_at_night

 

Immense et rouge
au-dessus du Grand Palais
le soleil d'hiver apparait
et disparait

Comme lui mon coeur va disparaitre
et tout mon sang va s'en aller
s'en aller a ta recherche
mon amour
ma beautè
et te trouver
là où tu es.

Jaques Prevert